• Pubblicata il 29/08/2017
• Autore: Francesca
• Categoria: Racconti erotici bisex

Il 40esimo compleanno di mio marito - Verona Trasgressiva

Mi chiamo Francesca, sono una donna di 38 anni e sono nata a Varese. Abito a Sondrio e sono sposata con un uomo Carlo (nome di fantasia, come il mio del resto), conosciuto a Torino ma di origini di Trento.
Ho un bel marito con i tratti somatici mescolati dalle origine Sudtirolesi del padre e mquelli della madre nata a Ragusa, di fatto ha i capelli corvino della madre e gli occhi di ghiaccio del padre, particolare che tutt'ora mi affascina e e riesce a scaternare in me continui pensieri trasgressivi.
E' consapevole della sua bellezza e del suo magnetismo nei confronti delle donne e questo ha sempre creato una sottile forma di gelosia nei suoi confronti, malgrado la mia fiducia sia sempre aumentata nel tempo.
Non è sempre stato così.
Lo conobbi in un anno dove viaggiavo per le città italiane passando da Roma a Siena, da Venezia a Reggio Calabria fino a Trieste, per poi terminare in un finesettimana a Rimini.
Lo conobbi a San Marino.
Non fu un una fiammata improvvisa.
Il suo modo di fare legato alla sua bellezza mi intimoriva.
Non che io non sia una bella donna, anzi. Sono molto curata e ho una vena di vanità molto viva: mora, capelli lunghi e mossi, occhi cerulei , 172 cm, 64 kg di peso, un bel seno che ancora sfida la forza di gravità malgrado poreti una quarta, un fisico e un fondoschiena molto tonico, frutto di frequentazione assidua del corso di fitness legato alla passione del jogging.
Contrariamente a lui , no ho avuto molti uomini in passato e non ho avuto molti incontri piccanti o trasgressivi. Ho avuto solo 3 fidanzati e quindi per me il sesso è sempre stato libertino, ma da concretizzare con una sola e unica persona.
L'unica nota extra nella mia vita è stata la presenza di un'amica d'infanzia, Sara, con la quale ebbi un flirt vero i 30 anni.
Lui, a differenza mia, non mi ha mai nascosto il suo passato: non mi parve una sorpresa il fatto che mi raccontasse di avere molti incontri di tutti i tipi e di aver sperimentato anche incontri trasgressivi.
Aveva un passato da amante di molte donne, già da giovane.
Richiesto specialmente dalla fascia media/alta di età da donne sposate, mi aveva raccontato di avere una debole per le donne che indossavano abbiagliamento da mistress e di aver avuto anche incontri nel mondo trans .
Gli piacevano particolarmente le belle trans per il loro modo di essere curate in ogni minimo dettaglio e di subire il fascino della trasgressione, avendo di conseguenza avuto incontri con trans e incontri con trav.
Anche per questo, inizialmente ci andai molto piano prima di stabilire un rapporto concreto con lui, visto il magnetismo della sua bellezza sommato alla consapevolezza che lo rendeva anche deciso e sicuro di sè.
I nostri incontri si fecero più frequenti e piano piano mi decisi di concretizzare unendo un fine settimana a Pisa, con la scusa di rinchiuderci in un hotel e scatenare tutto quello che i nostri pensieri trasgressivi ci consigliava.
Pisa non la vedemmo nemmeno.
Il sesso fu da subito fantastico.
Si notava che aveva avuto molti incontri, che sapeva come muoversi, e che riusciva a sommare la sua dotazione alla restenza, permettendomi di raggiungere più orgasmi ogni volta, cosa che funziona ancora.
Oltretutto è molto acculturato, amante dei libri e con una piccola passione per la fotografia e seppur da autodidatta riusciva a scattare foto degne in uno studio fotografico.
Tutto questo per dare più o meno una descrizione e per farsi un'idea.
La mia storia di vita si basa proprio sulla mia predisposizione sessuale nei suoi confronti.
Adoro accontentarlo in tutto.
Ho studiato accuratamente il sesso con lui, adoro farlo e farlo bene per me è il massimo.
Mi piace accontentarlo sempre.
Sono molto disinibita sia nell'orale che nel rapporto anale, oltre a quello classico. A volte ho affittato anche dei video porno i nun sexy shop, proponendogli di fare le mesedime cose.
Il suo 40esimo compleanno si stava avvicinando e la mia mente mi portava alla ricerca di fargli un regalo speciale e fu in quel pomeriggio che, come se fosse una scelta del destino, ricevetti una telefonata da Sara...

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